“L’acqua arrivava nell’antica Roma con una serie di archi di trionfo”. Così il grande poeta tedesco Goethe, durante il suo soggiorno a Roma nel 1788, parla delle grandi rovine che dominavano la campagna romana e che tanti pittori europei andavano celebrando nei loro disegni e acquarelli. Oggi quelle monumentali e antiche arcate sono ancora lì, accanto ai resti di ville patrizie e tombe monumentali, in un lacerto di suburbio rurale miracolosamente scampato all’invasione urbana del secondo ’900. In questo “spicchio” di campagna che sembra uscito dalle pagine di Gregorovius, a cavallo dell’antica Via Latina, si concentravano tutti i più importanti acquedotti romani, continua…
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Archeo
Il Parco degli Acquedotti
Gli “archi di trionfo” ammirati da Goethe
2 Marzo 2015 by Ornella Massa
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Le catacombe di Vigna Randanini, uno dei più antichi cimiteri della comunità ebraica di Roma
13 Novembre 2014 by pina
Uno dei più conservati interessanti complessi sepolcrali dell’antichità nel cuore dell’Appia antica. La storia dell’antica comunità ebraica di Roma vista attraverso le gallerie e i cubicoli del grande sepolcreto sotterraneo, dove le iscrizioni, i rilievi marmorei e soprattutto gli affreschi dei cubicoli testimoniano l’incredibile fusione artistica tra tutte le religioni del tardo Impero romano. continua…