Con piacere riceviamo e pubblichiamo questo testo sulla storia del Teatro Augusteo di Roma scritta da Andrea Panfili.
La sera del 20 maggio 1936, alle ore 20.15, il conte Enrico di San Martino e Valperga, presidente della Regia Accademia di Santa Cecilia e senatore del Regno,
annunciava alla radio la definitiva chiusura e l’imminente demolizione dell’Augusteo, la celebre sala dei concerti romani da lui stesso inaugurata ventotto anni prima. Ecco un estratto del suo discorso:
“Mercoledì 13 maggio il vecchio Augusteo chiudeva le sue porte alla musica dopo28 anni di una carriera gloriosa. Durante questo lungo periodo, i direttori e gli esecutori più celebrati di ogni paese apparirono sul podio del Mausoleo romano e in esso risuonarono le più belle opere corali ed orchestrali di ogni epoca, di ogni paese, di ogni tendenza. Così il nome dell’Augusteo conquistò notorietà e ammirazione in ogni angolo del mondo.