L’arte sta invadendo i muri delle nostre città. Ornella Massa ci presenta un movimento tra i più fecondi dell’arte contemporanea. Foto O. Massa e R. Restifo
“Conquistare” un muro e regalarlo alla gente, liberato dalla sua veste grigia o anonima per utilizzarlo come tela di pietra. Opere d’arte che interpretano in varie maniere le istanze di un quartiere attraverso la sua storia e che possono essere viste e godute da chiunque passi di là. È la rivoluzione della street art che sta cambiando il volto di tante strade delle grandi città, in particolare nelle periferie.
Per tanti decenni è stata assimilata ad un’idea di arte clandestina e quasi antagonista, oggi è invece non solo accettata ma addirittura cercata e partecipata in varie forme da chi abita nelle periferie. La street art è diventato un grande fenomeno, forse il più grande, di arte pubblica. E Roma in Italia è uno dei suoi avamposti.Da qualche anno nella capitale infatti è in atto una vera e propria esplosione di eventi di street art, con rimandi tra spazi pubblici e gallerie d’arte che hanno portato all’attenzione dei cittadini e delle istituzioni il grosso potenziale di questa forma d’arte urbana.